Menu: Seleziona la pagina

Circolari dello Studio 

 


Rottamazione delle cartelle esattoriali

Il decreto legge 22 ottobre 2016, n. 193, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 249 del 24 ottobre 2016, ha previsto la cosiddetta "rottamazione delle cartelle esattoriali". Con tale espressione si intende la definizione agevolata delle cartelle di pagamento mediante il pagamento dell'imposta, degli interessi legali e con l'abbattimento delle sanzioni e degli interessi moratori.

Sono interessati alla rottamazione tutti i carichi riguardanti i tributi contestati dall'agenzia delle Entrate, i contributi previdenziali ed assistenziali (Inps ed Inail), affidati per la riscossione ad Equitalia, i cui ruoli rientrano nell'intervallo di tempo tra il 2000 e il 2015; sono esclusi dalla rottamazione le somme dovute a titolo di recupero di aiuti allo stato, i dazi e le multe, ammende e sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sentenze penali di condanna.

Si potranno definire anche le cartelle relative alle multe stradali non pagate (in questo caso però non verranno abolite le sanzioni perché le contravvenzioni sono di fatto delle sanzioni amministrative per violazione del codice della strada, quindi il beneficio sarà limitato agli interessi o alle maggiorazioni previste per tardivi pagamenti dalla legge di depenalizzazione del 1981) ed i tributi comunali quali Ici, Imu, Tarsu, Teres/Tari, l'imposta di pubblicità, la tassa di occupazione di suolo pubblico e tutti gli altri tributi minori.

Il contribuente interessato alla cosiddetta rottamazione delle cartelle dovrà presentare entro il 23 gennaio 2017, apposita dichiarazione, con le modalità e in conformità alla modulistica che lo stesso agente della riscossione pubblicherà sul proprio sito internet entro il 7 novembre 2016.

Il contribuente che aderisce alla rottamazione delle cartelle (entro 90 gg dall'entrata in vigore della norma) può scegliere se pagare l'importo dovuto con la rottamazione in un'unica soluzione oppure in un massimo di quattro rate; se l'importo viene rateizzato in quattro rate, le prime due rate sono pari a un terzo ognuna dell'intera somma e la terza e la quarta a un sesto ognuna; il pagamento della terza rata dovrà essere effettuato entro il 15 dicembre 2017 ed il pagamento della quarta rata dovrà essere effettuato  entro il 15 marzo 2018 (ancora non si conoscono le scadenze delle prime due rate).

Equitalia deve informare i debitori dell'esatto ammontare delle somme e delle relative rate, entro 180 giorni dall'entrata in vigore del decreto.

Anche i contribuenti che hanno già in parte pagato le cartelle fiscali, potranno aderire alla definizione agevolata ed in questo caso l'importo da pagare sarà quello del debito residuo sulla quota capitale.

L'Amministrazione Finanziaria sarà inflessibile per chi non paga le rate previste, e per chi paga in ritardo o parzialmente; in questo caso, sarà revocata l'agevolazione e torneranno le sanzioni e gli interessi delle vecchie cartelle.

Coloro che fossero interessati alla definizione agevolata delle cartelle di pagamento possono prendere contatti con il nostro Studio.

 

Buy now

You can now buy this awesome Joomla Theme directly on Themeforest for a really low price for this awesome and stunning Joomla product!

Nulla vitae elit libero, a pharetra augue. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Etiam porta sem malesuada magna mollis euismod. Morbi leo risus, porta ac consectetur ac, vestibulum at eros. Nulla vitae elit libero, a pharetra augue.

BUY NOW ON THEMEFOREST

×

Login

Please login using your credentials recived by email when you register.

  or   Registrati

Password dimenticata? |  Nome utente dimenticato?

×

Register now


I'm a small Introtext for the Register Module, I can be set in the Backend of the Joomla WS-Register Module.



  or   Login
×

Questo sito utilizza i cookies. Continuando a navigare nel sito accetti i termini e le condizioni previste per l'utilizzo dei cookie.